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Un giorno un uomo andò da un guru e gli chiese di mostrargli la via della grandezza. Il guru gli disse di incontrarlo in spiaggia il giorno dopo. Il mattino seguente, di buon’ora, il guru era lì a meditare davanti al sole nascente. L’uomo si avvicinò al guru e gli disse: “Mostrami la via della grandezza. Voglio raggiungere i miei obiettivi e i miei sogni. La mia vita è insopportabile perché rimango mediocre”. Il guru lo guardò, sorrise e sussurrò: “Entra in acqua, figlio mio”.
L’uomo, confuso ma volenteroso, iniziò a camminare nell’acqua. Quando fu immerso nell’oceano fino al ginocchio, si girò e guardò il guru. “Ancora”, disse il guru senza esitazione. L’uomo si addentrò nell’acqua finché questa non gli salì sopra il petto. Cominciò a notare la violenza delle onde. Guardò il guru sulla riva, che nel frattempo si era alzato dalla sua trance meditativa.
“Più avanti”, urlò il guru, questa volta con più forza. L’uomo camminò finché non poté più farlo. I suoi piedi lasciarono la sabbia fradicia e iniziò a camminare nell’acqua. Il guru gli andò incontro nuotando e gli chiese: “Vuoi davvero che ti mostri come diventare grande?” L’uomo era ora a disagio e nervoso, ma il suo sguardo verso la grandezza non lo avrebbe lasciato indietreggiare. Certo”, rispose nervosamente il guru. Il guru prese la mano e la pose sulla testa dell’uomo e, con estrema forza, lo spinse in basso, sotto la superficie.
Immediatamente un pensiero balenò davanti agli occhi dell’uomo: il guru non era altro che un pazzo. Lo aveva ingannato e ora lo avrebbe ucciso. Credendo che la fine fosse vicina, si lasciò andare e accettò la fine. Ma poco prima che le luci si spegnessero, si sentì salire in superficie.
Subito dopo si rese conto di essere stato aiutato dal guru a raggiungere la sicurezza della sabbia. Sotto shock, l’uomo non riuscì a controllare la sua rabbia. Inveì contro il guru e sentì l’impulso stranamente ripugnante ma attraente di attaccarlo. Alla fine, però, la gravità della situazione sopraffece le sue facoltà e l’uomo crollò in uno stato di totale esaurimento. In quel momento il guru gli stava accanto con occhi calmi e consapevoli. Quando eri sott’acqua”, disse il guru, “il tuo desiderio di aria era angosciante e totalizzante”. Se desideri la grandezza”, continuò, “lo stesso desiderio eccessivo e intenso deve essere un ospite frequente del tuo essere. Devi desiderare la grandezza con la stessa intensità con cui hai appena desiderato un altro respiro. Senza questa intensità di desiderio, non siete nulla. Con essa, il vostro potenziale è limitato solo dalla durata della vostra vita”.
Tutti hanno la grandezza dentro di sé, solo che non tutti hanno la chiave per sbloccarla. Il desiderio è quella chiave.
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